analisi semifredda


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Il “nuovo” vince e scuote M5S!
Grillo si agita, ma una lieve speranza si è accesa per il futuro Governo
Di Giacomo Nigro

Pierluigi Bersani e Nichi Vendola hanno sorpreso tutti azzeccando la scelta dei nomi da proporre al Parlamento per la presidenza dei due rami; scelta che ha costretto i grillini a fare i conti con la propria coscienza, almeno al Senato. Boldrini e Grasso, non sono Franceschini e Finocchiaro; il nuovo (entrambi neo-eletti) contro il vecchio. Questa mossa ha indotto lo scontro interno al MoVimento 5 Stelle, soprattutto al Senato dove a Bersani mancano i numeri. I grillini, in una seduta d’urgenza convocata prima del ballottaggio Grasso-Schifani, si sono scontrati fra loro e il Movimento è imploso tra pianti, urla e recriminazioni. La spaccatura ha dato i suoi frutti.

La reazione di Grillo non si è fatta attendere; di fronte agli avvenimenti, Grillo ha reagito così sul suo blog:
“Nella votazione di oggi per la presidenza del Senato è mancata la trasparenza. Il voto segreto non ha senso, l’eletto deve rispondere delle sue azioni ai cittadini con un voto palese. Se questo è vero in generale, per il MoVimento 5 Stelle, che fa della trasparenza uno dei suoi punti cardinali, vale ancora di più. Per questo vorrei che > leggi tutto

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4 risposte a analisi semifredda

  1. alter_ego ha detto:

    Rosica eccome rosica!!!

    Berlusconi ha annunciato venti di guerra. Altro che conflitto d’interesse e corruzione. Serve la ripresa economica e occorre aiutare le imprese: sarebbe il primo commento a caldo di Silvio Berlusconi, secondo il quale l’unica soluzione per uscire dall’impasse attuale era dar vita a un governo tra il Pd e i Pdl, le due coalizioni che hanno avuto il 30% dei consensi, «ma la sinistra non ha voluto perché ci odia».

    Questa mattina il Cavaliere ha attaccato su più fronti. «Credo che sceglieranno anche il presidente della Repubblica e allora daremo battaglia nel Parlamento e nelle piazze», avrebbe detto l’ex premier nel corso della riunione del Pdl alla Camera. Dove ha aggiunto: «Io sono pronto, come vent’anni fa, a non dare il Paese che amo a questi signori della sinistra». « Dobbiamo sempre lavorare come se fossimo in campagna elettorale.

    • A.P. ha detto:

      Sono molto sorpreso della rapidità di guarigione dI Berluconi. E’ passato nel giro di pochi giorni dal ricovero in clinica, per congiuntivite e soprattutto per problemi cardiaci, all’intento di dare battaglia nel Parlamento e nelle piazze.
      La sorpresa riguarda anche il merito delle questioni: la legge elettorale fortemente maggioritaria l’ha voluta lui, ma non ne accetta le conseguenze, come la scelta di un Presidente della Repubblica di area diversa dal centrodestra, carica di durata superiore a quella di Presidente del Consiglio, cosa che esclude lo scambio; sollecita la soluzione dei problemi economici, ma non sembra comprendere i tempi delle consultazioni non ancora iniziate e la priorità dell’insediamento di un governo.

      • smemorato ha detto:

        E’ ora che quel signore (con la esse – molto – minuscola) risponda alla sua coscienza e alla magistratura senza altri indugi. Nessuno lo perseguita è lui che perseguita noi.

  2. smemorato ha detto:

    Il fratello piccolo Nichi Vendola ha parlato chiaro, il Paese attende risposte fuori dal Palazzo. Grillo è fuori dal Palazzo aspettiamo la sua risposta!

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