
A distanza di pochi giorni da analogo intervento, e nella stessa zona rurale, i carabinieri Forestali della Stazione di Ceglie Messapica sono intervenuti, in contrada Palagogna nell’ agro della cittadina collinare, a porre sotto sequestro preventivo, di iniziativa, quattro segmenti di strade poderali, realizzati nella stessa proprietà, utilizzando per la massicciata il materiale lapideo riveniente dalla distruzione di muretti a secco circostanti, con frantumazione della pietra ottenuta con mezzi d’ opera dell’azienda.
Anche in questo caso, infatti, si tratta di un’azienda agricola, ricadente in zona tutelata “Paesaggi rurali” dal vincolo paesaggistico, per cui i lavori sono stati realizzati senza alcun titolo edilizio, e tanto meno di autorizzazione prevista dal “Codice dei Beni culturali e del paesaggio” e dal Piano Paesaggistico Territoriale Regionale. A questa zona di rilevante valore, dunque, sono stati, con i lavori abusivi, apportate rilevanti trasformazioni.
Come si vede, la sensibilità per la salvaguardia del territorio ed il vincolo paesaggistico sono sotto scacco per meri interessi di tipo privato, si spera che la tutela da parte delle forze dell’ordine sia sempre vigile come in questo caso.