Un posto, un cegliese nel mondo!
Un vento furioso e improvviso scuote i campi reduci di raccolto, le piante dalle foglie ancora tenaci che sembrano pesciolini impazziti, le sterpaglie ormai ingiallite e secche. Tutto è iniziato verso le 6 di mattina, quando i vetri della finestra hanno iniziato a vibrare. Ora sono le 10 e non ha ancora smesso. Sono venuto a dare un’occhiata al Parco Agronaturale della Dora Riparia, un fazzoletto di terra strappato alla cementificazione e pizzicato tra strada Pianezza e viale Certosa, a Collegno. Ho imboccato la strada bianca all’altezza della rotonda di fronte alla caffetteria Ponte Dora: un cartello indica la presenza del canile «Il Cascinotto » e un telone in pvc sistemato alla meno peggio su una rete segnala una delle entrate al parco. La stradina interpreta magistralmente il ruolo di «luogo poco raccomandabile»: nessuno in giro, scavatrici lontane, recinzioni posticce. Eppure superato il ponticello sulla bealera si apre un mondo…
View original post 177 altre parole
Amo i Mau Mau
“Mi i son mi la s-sgnora ëd le camelie
la pì veja la pì balorda
I son l’avija operosa, son la mare
Bagassa religiosa
i l’hai la plissa d’astrakan
son la regin-a dël clan, la regin-a”
Scopro ora Luca Morino scrittore, bravo!
Grazie, bellissimo pezzo!
Vieni a ballare in Puglia…
Sembra Caparezza
La spiegazione la trovi sul sito dei Mau Mau, la riporto qui per brevità:
“Negli anni ’50 in Kenya il movimento Mau-Mau contribui’ alla sconfitta degli inglesi che occupavano il paese.
In seguito a quei fatti a Torino chiamarono mau mau i meridionali o qualsiasi scuro di pelle che arrivava in cerca di lavoro.
Nel ’91 abbiamo iniziato noi, tamburo, fisarmonica e chitarra.
Abbiamo cantato il sud a nord e il nord a sud, abbiamo suonato con musicisti di ogni latitudine.
Abbiamo battuto strade polverose e viali alberati.
Abbiamo dormito per terra e nei grandi alberghi.
Abbiamo pensato che questo paese, l’Italia, non si merita gli italiani, ma poi ci siamo accorti che quegli italiani siamo tutti noi. “
Mi sembra il “Mau-Mau” che tengo nel cuore.
Pietro